venerdì 12 dicembre 2014
Per la serie ogni scusa è buona per mangiare e quindi W i Santi...almeno quelli che ci fanno mangiare.
Purtroppo domani ci sarà solo la Cuccia con la Ricotta,quella fatta dalla mamma.
Mancheranno le Arancine, quelle buone, quella della Nonna Franca,... un rito per Loro, perchè le faceva lei per tutti,...un rito ed un piacere che anche Io ho avuto la fortuna di condividere con Lei.
Mancheranno le Arancine, quelle Buone!
lunedì 17 novembre 2014
Brutta razzi quella dei Palermitani
venerdì 14 novembre 2014
Ortodossia ecclesistica
Vedendo come si evolve la Chiesa con l'avvento del nuovo Pontefice, non posso che nutrire felicità.
Ma essa si scontra con le testate giornalistiche pregne di disappunto per il sio operato.
Questo sdegno non è però di laici, anche, ma di una "casta" ecclesistica dedica al conservatorismo.
Ortodossi forse allo stremo del credibile per non capire che stavano soccombendo ad una cultura agnostica.
Questo perché credono che il vecchio, l'antico, la storia della Chiesa non possa essere cambiata drasticamente.
Effettivamente se accettiamo il fatto che il perdono per le Crociate le ha chieste Papa Giovanni Paolo II, poco ci vuole per capire quanta chiusa sia oggi la Nostra Chiesa per via dei suo impolverati e porporati prelati.
Papa Francesco sta minandonil campo alla Dottrina? O meglio sta ostacolando la voglia illusoria della restante gerarchia ecclesiastica?
Quedto Pontefice non solo sta rinvigorendo le nostre fedi facendo percepire il nostro credo come bisognoso di fiucia e allegria e "vero" amore verso il prossimo.
Ma sta avvicinando chi per anni si era distaccato non sentendosi voluto amato dalla propria religione.
Sono stati fatti talmente passi da gigante che i cupi parrini dalla talare neea si sono forse sentiti offesi o forse estromessi?
E quindi per i falsi prelati verrebbe da diee andate all'inferno, ma sarebbe politicamente (ecclesiastico) scorretto e quindi ansate a cagare.
Abbiamo una Guida e non siete voi.
È Papa Francesco e Chi ciple ol cambiamento.
martedì 11 novembre 2014
Allarme Meteo a Palermo?
domenica 9 novembre 2014
Il Muro di Berlino
Ricorre oggi il 25° anniversario della Caduta del Muro di Berlino.
Mi ricordo le cartine geografiche con la linea nera che indicava quel rriste confine che divideva la Germania Ovest dalla Germania Est, studiavo quella divisione senza saperenche da lì a poco avrei visto cambiare la storia sotto i miei occhi.
Il muro non divideva semplicemente in due un'unica nazione, divideva due mentalità quella libera e aperta occidentale da quella cupa e triste comunista dell'est.
Da lì tante famiglie si sono ricongiunte.
Io l'ho vissuto con gli occhi di un bambino curioso della storia.
venerdì 7 novembre 2014
Allerta meteo
mercoledì 29 ottobre 2014
Il retaggio rosso
E' facile fomentare la delusione.
E' da vili farlo realmente stando bene e non avendo il coraggio di fare passi certi e inequivocabili.
Si rispetta sempre il pensiero di tutti, ma quando questo trascina la battaglia in piazza e tra poco inizierà con slogan antichi di un percorso politico tramontato,allora sono da ritenere "Incapaci di andare Avanti oppure senza Coglioni per Tornare Indietro"
E' semplice, sta tutto chiuso in queste ultime parole.
domenica 19 ottobre 2014
Il Bel ricordo della Beatificazione di Paolo VI
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Beato Paolo VI |
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Incontro tra Paolo VI e Jacques Maritain |
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Paolo VI consegna al termine del Concilio II il messaggio agli Uomini di Scienza e di Pensiero |
Rapporto di stretta e fraterna amicizia legava il Pontefice Paolo VI al filosofo cattolico Jacques Maritain.
J. Maritain avvicinò gli intellettuali cattolici alla democrazia allontanandoli da posizioni più tradizionaliste.
Alla chiusura del Concilio Vaticano II fu a Maritain, quale rappresentante degli intellettuali, che Paolo VI consegnò simbolicamente il proprio messaggio agli uomini di scienza e del pensiero.
venerdì 17 ottobre 2014
VENERDI' 17
Troppe coincidenze? Oppure era proprio quell'alone di mistero che circondava quel giorno che aveva scelto me in quel modo?
giovedì 16 ottobre 2014
La Sicilia di oggi
La Sicilia è quel luogo fermo nel tempo e nel passato, ancora oggi si vive e si respira quella cultura dei nostri coloni, greci, romani, arabi, normanni, spagnoli....un bel sincretismo di usi e di costumi.
Ci hanno dato un'identità? No, non credo, ci hanno lasciato come dei bastardi mai accolti realmente da nessuno. Tutta questa diversità di lingue e di mentalità ci hanno lasciati orfani di quella che doveva essere una nostra identità. Perché ad oggi siamo solo in cerca forse dell'ennesimo colonizzatore che ci aiuti a crescere e che indichi cosa dobbiamo fare.
mercoledì 15 ottobre 2014
lunedì 6 ottobre 2014
lunedì 22 settembre 2014
22 settembre San Maurizio - Patrono degli Alpini
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San Maurizio |
Maurizio fu comandante della leggendaria legione romana Tebea decimata e martirizzata nel III secolo d.C. in seguito al rifiuto di intraprendere azioni punitive contro le popolazioni di montagna convertitesi al cristianesimo; venne nominato nel 1941 Celeste Patrono degli alpini da Papa Pio XII.
giovedì 11 settembre 2014
11/09 Never Forgotten
Saluti con il sorriso tirato tanto per non dare un ceffone, ma chi se ne frega.
La mia indole violenta la placo tranquillamente perchè tutto non può essere guerra, allora ideona tratto con indifferenza e superficialità, non voglio mica passare per la faccia d'angelo.
Madre Teresa di Calcutta diceva che "l'indifferenza è il più grande male del mondo"...ora io mi limito ad usarla verso la feccia della società e me ne prio!
giovedì 26 giugno 2014
Solo
martedì 17 giugno 2014
Notte prima degli esami
Ricordi tutto di quel periodo, le ansie e le preoccupazioni, ma ricordi anche le risate con i compagni con la quale studiavi o forse passavi del tempo insieme per non sentirti solo.
Subito dopo quei momenti strazianti, ricordi tutto simapaticamente.
Ogni anno si ripetono per tante nuove generazioni di maturandi, e tu che già ci sei passato sai cosa provano in quei momenti che precedono gli esami.
Sai cosa frulla nella loro testa la sera prima,....e allora ti senti investito di quella responsabilità di chi già ha vissuto gli esami e ti senti di doverli seguire anche la notte prima con qualche parola di incoraggiamento, qualche battuta, ricordare qualche film che parla degli esami,...ma soprattutto la Mitica canzone di Venditti "Notte prima degli Esami" che dal 1984 è ormai la colonna sonora dell'ultima Notte, quella in cui rivivi tutto un intero anno e dove i dubbi ti assalgono.
Si,ci sono solo dubbi e timori l'ultima notte anche per i più bravi.
Ma tu ti senti più vicino a loro come in nessun altro giorno dell'anno, e cerchi di trasmettere un certa serenità che possa essere di conforto per le loro paure,...insomma li hai sgridati, richiamati e stressati,...ma è lì quella ultima sera che ti devono sentire il più vicino possibile e l'indomani accoglierli con un sorriso e con una pacca sulle spalle e fargli loro coraggio.
Anche quest'anno ai miei alunni della VA e V B dell'Istituto Jacques Maritain...in Bocca al Lupo
"Notte prima degli esami" di A. Venditti
https://www.youtube.com/watch?v=N0RBYqw901o
venerdì 11 aprile 2014
La Lapa
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La LAPA |
Trovi quella base, e trovi quella super accessoriata, anche perchè la Lapa ha i propri optional, dal megafono posto sopra al tettuccio alla "grattuccia" posta sul muso del veicolo come monito "va grattati i cuirna", oppure dallo l'impianto Hi-Fi di ultima generazione al bambino posto dietro nel cassone (questo è un must).
Sta di fatto che è un mezzo versatile, dalla chiosco ambulante per leccornie di strada, Pane panelle e crocchè, pane cà meusa, sfinciune quello vero, ossia ricco d'ogghio e chinu ri provulazzu, a pescheria ambulante, o come molto più sobrio nella foto da AUTOTRASPORTOARTICOLATO che sfida le leggi fisiche.
mercoledì 19 febbraio 2014
Il numero UNO
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Walter Zenga |
lunedì 10 febbraio 2014
FOIBE per non dimenticare "Giorno del Ricordo"

Ad alta voce bisogna dire che il comunismo ha tacitamente nascondo quella vergogna,negandolo all'inizio,imbarazzandosi successivamente.
Ricordare è un nostro compito.

La prima ondata di violenza esplode subito dopo la firma dell'armistizio dell'8 settembre 1943: in Istria e in Dalmazia i partigiani slavi si vendicano contro i fascisti e gli italiani non comunisti. Torturano, massacrano, affamano e poi gettano nelle foibe circa un migliaio di persone. Li considerano 'nemici del popolo?. Ma la violenza aumenta nella primavera del 1945, quando la Jugoslavia occupa Trieste, Gorizia e l' Istria. Le truppe del Maresciallo Tito si scatenano contro gli italiani. A cadere dentro le foibe ci sono fascisti, cattolici,liberal-democratici, socialisti, uomini di chiesa, donne, anziani e bambini. Lo racconta Graziano Udovisi, l'unica vittima del terrore titino che riuscì ad uscire da una foiba. È una carneficina che testimonia l'odio politico-ideologico e la pulizia etnica voluta da Tito per eliminare dalla futura Jugoslavia i non comunisti.
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filo di ferro con il quale venivano legati tra loro le vittime,cosi una volta sparato il primo il corpo esanime portava giù con se quello dei vivi |
Nel febbraio del 1947 l'italia ratifica il trattato di pace che pone fine alla Seconda guerra mondiale: l'Istria e la Dalmazia vengono cedute alla Jugoslavia. Trecentocinquantamila persone si trasformano in esuli. Scappano dal terrore, non hanno nulla, sono bocche da sfamare che non trovano in Italia una grande accoglienza. La sinistra italiana li ignora: non suscita solidarietà chi sta fuggendo dalla Jugoslavia, da un paese comunista alleato dell'uRSS, in cui si è realizzato il sogno del socialismo reale. La vicinanza ideologica con Tito è, del resto, la ragione per cui il PCI non affronta il dramma, appena concluso, degli infoibati. Ma non è solo il PCI a lasciar cadere l'argomento nel disinteresse. Come ricorda lo storico Giovanni Sabbatucci, la stessa classe dirigente democristiana considera i profughi dalmati 'cittadini di serie B", e non approfondisce la tragedia delle foibe. I neofascisti, d'altra parte, non si mostrano particolarmente propensi a raccontare cosa avvenne alla fine della seconda guerra mondiale nei territori istriani. Fra il 1943 e il 1945 quelle terre sono state sotto l'occupazione nazista, in pratica sono state annesse al Reich tedesco.
Per quasi cinquant'anni il silenzio della storiografia e della classe politica avvolge la vicenda degli italiani uccisi nelle foibe istriane. È una ferita ancora aperta 'perché, ricorda ancora Sabbatucci, è stata ignorata per molto tempo?. Il 10 febbraio del 2005 il Parlamento italiano ha dedicato la giornata del ricordo ai morti nelle foibe. Inizia oggi l'elaborazione di una delle pagine più angoscianti della nostra storia. (tratto dal documentario La storia siamo Noi- "Le Foibe,la strage dimenticata")
La Storia Siamo Noi "Foibe - la strage Dimenticata"
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Esecuzione all'ingresso di una foiba |
venerdì 7 febbraio 2014
Giornata Mondiale per la lotta alle Mutilazioni genitali Femminili
Il 6 febbraio era la "Giornata internazionale della lotta alle Mutilazioni genitali femminili".
Quando il problema è serio,soprattutto tragico ma non ci riguarda da vicino,allora tutto tace o i riflettori li possiamo definire semplici candele.
Così accade che ho sperato che dessero i giusti rilievi televisivi, o sulla carta stampata,ma...!
Alcuni trafiletti, o notizie veloci!

Ber le barbarie dovremmo essere Sempre presenti per combatterle!
sabato 1 febbraio 2014
Lettera a Don Bosco
Il sentimento di tutti coloro che hanno vissuto e che portano dentro di sè lo Spirito di Don Bosco, Salesiani per le nostre strade.
La Gioia, la Compagnia, la Gioventù unisce il nostro ricordo e la nostra devozione.
Il 31 gennaio di ogni anno per Noi è Festa!
Non importa quanto siamo tristi tutto il resto dell'anno, il giorno di Don Bosco è la nostra festa, Riviaviamo quel progetto tanto caro al Nostro Santo, la GIOVENTU' al centro del suo progetto Educativo.
Io di quel progetto mi sono sentito parte viva e importante.
Non dimentico il mio trascorso nell' MGS (Movimento Giovanile Salesiano) o PGS (Polisportive Giovanili Salesiane)...non dimentico Soprattutto l' ORATORIO!!!
Io animatore salesiano ho appreso di più dai Ragazzi di quanto io possa avere dato Loro, e questa non è una cosa nuova,questa è la meraviglia del volontariato!
Allora Grazie Don Bosco, per aver fatto incrociare le Nostre strade, Io ne sono rimasto Innamorato e Devoto...nel Mio quotidiano cerco di portare i tuoi insegnamenti...
...Lavoro con i Giovani, ogni giorno, ho bisogno del tuo spirito dentro che mi accompagna!
PS: non Dimentico i Canti e le Preghiere...NON dimentico il "Da mihi Animas, cetera tolle"
lunedì 27 gennaio 2014
Giornata della Memoria
Noi che siamo qui solamente a ricordare senza portare dentro veramente il dolore, non dobbiamo farci addolcire dal tempo che passa e allontanare la nostra memoria dalla crudeltà e dalla presebza del male nelle nostre vite, nella nostra società.
E' accaduto.
Accade ancora oggi, ogniqualvolta che il genere umano alza con ferocia il proprio odio verso il proprio simile.
Il bene perde ogni volta che l'Odio acceca le nostre azione e annienta la Dignità di Essere Uomo.
Per tutti coloro che hanno pianto.
Per tutti coloro che hanno gridato e solo il silenzio gli ha risposto.
Per tutticoloro che non avevano più un nome ma un numero.
Per tutti coloro che sono sopravvissuti forse senza più un'anima.
Per coloro che verranno, per tutti Noi che siamo qui a ricordare perchè non accada Mai più.
La storia triste è il ripetersi degli eventi, anche di questi!
La nostra Memoria deve andare alla follia!Monito del nostro futuro.
domenica 19 gennaio 2014
Noi che non siamo Berlusconiani nè Comunisti
martedì 14 gennaio 2014
Logorroico sociale
Ovviamente la colpa può essere soggettiva, in quanto magari io non riesco ad esprimermi all'altezza dei miei interlocutori.
Oppure mi vado convincendo che alle volte io viva in un mondo del tutto mio, isolato e chiuso all'emozioni degli altri.
La cosa sarebbe triste perchè ritengo di essere un logorroico sociale alla quale piace condividere. Per mia cultura mi fido delle persone, gli altri sono fondamentali nella mia vita, chiunque essi siano, sentirmi amalgamato nella società e con la società mi fa sentire parte del mondo.