venerdì 14 novembre 2014

Ortodossia ecclesistica

Vedendo come si evolve la Chiesa con l'avvento del nuovo Pontefice, non posso che nutrire felicità.
Ma essa si scontra con le testate giornalistiche pregne di disappunto per il sio operato.
Questo sdegno non è però di laici, anche, ma di una "casta" ecclesistica dedica al conservatorismo.
Ortodossi forse allo stremo del credibile per non capire che stavano soccombendo ad una cultura agnostica.
Questo perché credono che il vecchio, l'antico, la storia della Chiesa non possa essere cambiata drasticamente.
Effettivamente se accettiamo il fatto che il perdono per le Crociate le ha chieste Papa Giovanni Paolo II, poco ci vuole per capire quanta chiusa sia oggi la Nostra Chiesa per via dei suo impolverati e porporati prelati.
Papa Francesco sta minandonil campo alla Dottrina? O meglio sta ostacolando la voglia illusoria della restante gerarchia ecclesiastica?
Quedto Pontefice non solo sta rinvigorendo le nostre fedi facendo percepire il nostro credo come bisognoso di fiucia e allegria e "vero" amore verso il prossimo.
Ma sta avvicinando chi per anni si era distaccato non sentendosi voluto amato dalla propria religione.
Sono stati fatti talmente passi da gigante che i cupi parrini dalla talare neea si sono forse sentiti offesi o forse estromessi?
E quindi per i falsi prelati verrebbe da diee andate all'inferno, ma sarebbe politicamente (ecclesiastico) scorretto e quindi ansate a cagare.
Abbiamo una Guida e non siete voi.
È Papa Francesco e Chi ciple ol cambiamento.

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