mercoledì 29 ottobre 2014
Il retaggio rosso
La sinistra radicale, tanto per intenderci quella bigotta ed abituata alle battaglie in piazza, si alimenta sull'insofferenza dei lavoratori e di chi realmente soffre, mancando di rispetto verso i loro confronti.
E' facile fomentare la delusione.
E' da vili farlo realmente stando bene e non avendo il coraggio di fare passi certi e inequivocabili.
Si rispetta sempre il pensiero di tutti, ma quando questo trascina la battaglia in piazza e tra poco inizierà con slogan antichi di un percorso politico tramontato,allora sono da ritenere "Incapaci di andare Avanti oppure senza Coglioni per Tornare Indietro"
E' semplice, sta tutto chiuso in queste ultime parole.
E' facile fomentare la delusione.
E' da vili farlo realmente stando bene e non avendo il coraggio di fare passi certi e inequivocabili.
Si rispetta sempre il pensiero di tutti, ma quando questo trascina la battaglia in piazza e tra poco inizierà con slogan antichi di un percorso politico tramontato,allora sono da ritenere "Incapaci di andare Avanti oppure senza Coglioni per Tornare Indietro"
E' semplice, sta tutto chiuso in queste ultime parole.
domenica 19 ottobre 2014
Il Bel ricordo della Beatificazione di Paolo VI
19/10/2014 Beatificazione di Papa Paolo VI, perché è
Importante.
Molto e i più mi chiedono come mai l'Istituto si chiama
Jacques Maritain?
Ovviamente non è un nome ovvio e scontato, del resto come
ovvi se ne trovano tanti in giro.
La diversità di questo nome è proprio la radice insita del
progetto educativo alla quale una persona ha dedicato la sua vita
professionale.
![]() |
Beato Paolo VI |
Un progetto educativo ponderato, pensato e soprattutto
voluto.
L’Ovvietà non è di casa quando un Individuo sceglie per
Cultura e per Credo un nome, una filosofia, una scelta professionale.
Proprio Oggi risponderei..grazie alla Cultura di Mio
Padre...e a quella voglia di Conoscenza e Fede...che in ogni Libero Pensatore è
in continua ricerca...da fedele di Paolo VI (per lui IL Papa), il primo grande Riformatore ed estimatore del pensiero cattolico del Maritain...questo
ha ispirato il nome dell' Istituto
Paritario Jacques Maritain.
Può parlare di ore di tutto e di tutti, ma su Paolo VI parla
e gli brillano gli occhi.
Noi siamo abituati ad altri Pontefici, quelli più giovanili,
a contatto con i fedeli in maniera più diretta.
Per Mio Padre, nonostante riconosce la grandezza dei
successivi Pontefici è legato con il cuore ma credo soprattutto con la testa e
il pensiero prorpio a Polo VI. Eh si, con la testa, con il pensiero, quella
sfera conoscitiva che ti fa veramente amare una persona non per Istinto ma per
Comprensione.
![]() |
Incontro tra Paolo VI e Jacques Maritain |
Mio padre legato e devoto a Paolo VI prima ancora che si
parlasse di beatificazione,tutti glielo riconosciamo, l’ha sempre affermato e
sostenuto, mentre noi parlavamo degli altri Papi Lui si soffermava sempre su
Papa Paolo VI.
In breve Ecco perché la scuola prende il nome di Jacques
Maritain…un legame sempre diretto con Papa paolo VI anche in questa scelta c’è!
L'Amicizia tra Papa Paolo VI e Jacques Maritain.
![]() |
Paolo VI consegna al termine del Concilio II il messaggio agli Uomini di Scienza e di Pensiero |
Paolo VI non ha mai nascosto che Jacques Maritain era un suo
ispiratore.
Rapporto di stretta e fraterna amicizia legava il Pontefice Paolo VI al filosofo cattolico Jacques Maritain.
J. Maritain avvicinò gli intellettuali cattolici alla democrazia allontanandoli da posizioni più tradizionaliste.
Alla chiusura del Concilio Vaticano II fu a Maritain, quale rappresentante degli intellettuali, che Paolo VI consegnò simbolicamente il proprio messaggio agli uomini di scienza e del pensiero.
Rapporto di stretta e fraterna amicizia legava il Pontefice Paolo VI al filosofo cattolico Jacques Maritain.
J. Maritain avvicinò gli intellettuali cattolici alla democrazia allontanandoli da posizioni più tradizionaliste.
Alla chiusura del Concilio Vaticano II fu a Maritain, quale rappresentante degli intellettuali, che Paolo VI consegnò simbolicamente il proprio messaggio agli uomini di scienza e del pensiero.
venerdì 17 ottobre 2014
VENERDI' 17
Scettici o credenti, sul tanto fatidico e misterioso giorno
si divide il mondo misterioso della scaramanzia.
Personalmente ogni hanno dal 1998 il mio ricordo è legato a
quello della scuola.
Andavo al IV anno del liceo classico, non sono stato mai un
alunno modello, il classico "Può guidare una ferrari e si accontenta di
una 500" (certo fosse stata la 500 di oggi sarebbe stato pure un
complimento).
Quindi il mio breve racconto personale:.... Era Venerdì 17,
e quello stesso giorno avevamo la riunione genitori-docenti, paura? NO!...il
destino voleva che era proprio alle ore 17.00, e guarda caso il mio nome nel
registro era al numero 17 !....
Troppe coincidenze? Oppure era proprio quell'alone di mistero che circondava quel giorno che aveva scelto me in quel modo?
Troppe coincidenze? Oppure era proprio quell'alone di mistero che circondava quel giorno che aveva scelto me in quel modo?
Fu credo la riunione più bella del mio excursus scolastico!
Quindi il mio VENERDI' 17 io lo ricordo con piacere e senza
scongiuri.
giovedì 16 ottobre 2014
La Sicilia di oggi
La Sicilia è quel luogo fermo nel tempo e nel passato, ancora oggi si vive e si respira quella cultura dei nostri coloni, greci, romani, arabi, normanni, spagnoli....un bel sincretismo di usi e di costumi.
Ci hanno dato un'identità? No, non credo, ci hanno lasciato come dei bastardi mai accolti realmente da nessuno. Tutta questa diversità di lingue e di mentalità ci hanno lasciati orfani di quella che doveva essere una nostra identità. Perché ad oggi siamo solo in cerca forse dell'ennesimo colonizzatore che ci aiuti a crescere e che indichi cosa dobbiamo fare.
mercoledì 15 ottobre 2014
Iscriviti a:
Post (Atom)