lunedì 2 dicembre 2013

Giornata mondiale contro l'AIDS

Forse sarà superficiale onorare la giornata mondiale contro l' AIDS ricordando Freddie Mercury, senza scrivere chissà quale parolone o pensiero, è un male sociale, che uccide la persona nei rapporti umani perchè privata della socializzazione, per la paura e per la forte ignoranza chi è stato affetto da questa malattia è stato messo praticamente in disparte, isolato, tenuto lontano dal resto della società.
Perchè ricordo Freddie Mercury?
A volte i miti e le leggende di ciascuno di noi, nel nostro immaginario di fans riprendono una loro forma antropomorfa, ritornano umani ai nostri occhi.
Così la più grande voce della musica rock di tutti i tempi, ha mostrato il suo lato umano fragile, era il 23 novembre e annunciava al mondo di avere l'AIDS il 24 novembre, il giorno successivo morì.
Come si sa,i miti per molti rappresentano un esempio, mi piace pensare che Lui con quella confessione ha avvicinato molti di noi a documentarci meglio su questa terribile malattia.
La resa più vicina a noi, più popolare, nel senso che fatto si che certi tabù cadessero, la giornata mondiale contro l'AIDS esisteva già, ma Mercury ha fatto conoscere al resto del mondo di cosa si trattava, ha dato quel via a una divulgazione in larga scala, i fans per prima...il resto...!
Oggi il problema della malattia persiste,forse noi siamo stati più sensibilizzati, e forse per chi realmente soffre non c'è solo un muro davanti a se, ma trova rispetto uguale nella società.
Mi piace pensarla così.